[:it]Aperitivo a Corte[:]

[:it]Quando il Re, la Regina e la loro Corte si trasferivano alla Palazzina di Caccia di Stupinigi era sempre  motivo di festa: ricevimenti sfarzosi, battute di caccia nei boschi circostanti, balli e soprattutto grandi banchetti, gli appuntamenti più attesi e graditi in ogni stagione. Non era raro che per stupire gli ospiti e allietare i commensali, i reali si affidassero ai migliori cuochi in circolazione, spesso richiamandoli dalla Francia ma attingendo anche ai grandi nomi che già allora erano conosciuti e apprezzati in tutto il Regno.

Oggi non ci sono più i reali, o per lo meno non regnano più come allora, ma il gusto per i ricevimenti e per il buon cibo non sembra proprio essere passato di moda, specialmente in una città come Torino, culla della grande pasticceria internazionale, dell’Aperitivo e del  mangiar bene. Giovedì 21 Aprile, proprio alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, andrà in scena la prima edizione di “Aperitivo a Corte”, un appuntamento dalle molte suggestioni che si configura come un trionfo della tradizione sabauda in un contesto che oggi più che mai sa guardare con consapevolezza al futuro. Ci sarà l’Aperitivo, com’è ovvio, curato e preparato live dal Bartender di fama internazionale Walter Gosso in collaborazione con Martini, partner dell’evento; ci sarà uno show cooking di Cristian Pirrelli, Chef del Bistrot e patron del Ristorante EOS, uno dei giovani talenti più conosciuti e apprezzati in città; ci sarà la Palazzina di Caccia di Stupinigi che ospiterà l’evento e, cosa più unica che rara, ci sarà una grande esposizione di richiamo mondiale a fare da cornice e al tempo stesso da co-protagonista ad una serata che promette spettacolo.

L’esposizione in questione si chiama Regine & Re di Cuochi, un’iniziativa che intende mettere al centro dell’attenzione l’eccellenza enogastronomica italiana, attraverso una mostra tematica e una serie di appuntamenti che favoriscano l’incontro tra gli interpreti più significativi di quest’arte e il territorio che li ospita. Si tratta di un percorso multimediale che promette di far vivere agli spettatori l’esperienza della cucina di un grande Ristorante, in cui esercitare tutte le dimensioni sensoriali e provare a immaginare cosa succede dall’altra parte della sala quando ci sediamo a mangiare. Parallelamente, una galleria fotografica e documentaria, messa a disposizione dai più grandi protagonisti della storia della Ristorazione italiana, accompagnerà gli ospiti in un affascinante viaggio tra cibo, vino e star della cucina. L’obiettivo è quello di riflettere e far riflettere sull’importanza sociale e culturale di un grande cuoco contemporaneo, inteso non solo come creatore di piatti ma come depositario di un patrimonio fatto di tradizioni, ricette, sapori, abbinamenti e soprattutto valorizzatore di prodotti e territori. I protagonisti di questo percorso saranno Massimiliano Alajmo, Guido e Lidia Alciati, Matteo Baronetto, Heinz Beck, Massimo Bottura, Antonino Cannavacciuolo, Giuseppe e Mirella Cantarelli, Moreno Cedroni, Enrico e Roberto Cerea, Antonello Colonna, Carlo Cracco, Enrico Crippa, Pino Cuttaia, Gennaro Esposito, Alfonso Iaccarino, Antonia Klugmann, Paolo Lopriore, Valentino Marcattilii, Gualtiero Marchesi, Aimo Moroni, Norbert Niederkofler, Davide Oldani, Angelo Paracucchi, Piergiorgio Parini, Fabio Picchi, Valeria Piccini, Fulvio Pierangelini, Niko Romito, Nadia Santini, Davide Scabin, Salvatore Tassa, Mauro Uliassi, Gianfranco Vissani.

Al termine della galleria, gli spettatori attraverseranno una serie di sale didattiche dedicate alla dimensione quotidiana del Ristorante spiegata in video direttamente dagli Chef. Il percorso si chiuderà con uno sguardo al futuro e alle Regine e ai Re di domani, cioè i giovani cuochi che al giorno d’oggi vengono considerati i più indicati per raccogliere l’eredità dei mostri sacri protagonisti della mostra. Una cornice eccezionale per un evento di grande fascino ancora incredibilmente inedito a Torino, una di quelle città che hanno le Corti, l’aperitivo e forse la migliore tradizione enogastronomica d’Italia. Il 21 Aprile, grazie a Silver Class e To Be, tutti questi ingredienti verranno sapientemente mescolati in un’unica serata che si preannuncia carica di storia, cultura e arte del saper bere e del saper mangiare.[:]

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